Slide FanBox Google+

Maltrattamento animali, scoperto allevamento abusivo con 100 cani: alaskan malamute ed eurasier



tratto dalle pagine web http://www.ilrestodelcarlino.it/ del 20.11.2012


Allevamento abusivo di cani: sequestrati 96 esemplari, 4 cuccioli trovati morti


Tutti di razza Alaskan Malamute ed Eurasier, erano detenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie all'interno di una struttura priva delle necessarie autorizzazioni. Erano senza acqua e con i recinti sporchi

Cani husky (Foto Reuters)

Bologna, 19 novembre 2012 - Guardie Zoofile dell`Enpa di Bologna, carabinieri e servizi veterinari della Ausl hanno sequestrato 96 cani, di razza Alaskan Malamute ed Eurasierdetenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie all`interno di un allevamento privo delle necessarie autorizzazioni. Il blitz, scattato in seguito a una segnalazione, ha portato alla luce una situazione di gravissimo degrado. Gli animali, infatti, letteralmente ammassati gli uni sugli altri, erano tenuti in box piccolissimi - uno di questi, di 2,5 metri quadrati ne ospitava addirittura dodici - pieni di deiezioni e senza alcun canale di scolo per le acque reflue; secondo quanto stimato dagli organi intervenuti, i recinti non venivano puliti da almeno una settimana.
I box, inoltre, non avevano una "zona notte" protetta, cosicché i cani non avevano alcun riparo né dal caldo né dal freddo. Numerosi poi gli animali che non avevano a disposizione acqua per dissetarsi oppure erano costretti a bere da ciotole piene di acqua putrida. 
Circa 35 dei 96 cani erano cuccioli e venivano detenuti in una struttura separata da quella degli adulti, ma non meno degradata. Il loro capannone, infatti, oltre ad essere colmo di sporcizia, non aveva alcuna apertura verso l`esterno, che rendesse possibile il ricambio dell`aria.
"Al momento non siamo ancora in grado di pronunciarci sulle condizioni di salute dei cani, poiché gli accertamenti veterinari sono ancora in corso: quello che è certo è che alcuni di loro presentavano vistose lesioni sulle zampe - spiega Gabriele Tossani, Guardia Zoofila dell`Enpa di Bologna -. Invece,non c`è stato nulla da fare per quattro cuccioli di circa una settimana, trovati privi di vita". Posti sotto sequestro, gli animali sono stati trasferiti presso altri canili della provincia. Ai titolari dell`allevamento abusivo, due donne, sono stati contestati i reati di maltrattamento e di abbandono di animali.

tratto dalle pagine web http://www.repubblica.it/ del 20.11.2012


Cento cani stipati, quattro morti
in un allevamento abusivo

Le bestiole erano detenute in un allevamento non in regola, senza acqua pulita, in dodici in una gabbia di meno di tre metri quadrati piena di escrementi. Una trentina i cuccioli



In un allevamento abusivo di Baricella, nel Bolognese, le guardie zoofile Enpa Bologna, i carabinieri e i veterinari dell'Ausl hanno trovato 96 cani di razza Alaskan Malamute ed Eurasier detenuti in pessime condizioni igienico sanitarie. 
Gli animali, letteralmente ammassati gli uni sugli altri, erano tenuti in box piccolissimi – uno di questi, di 2,5 metri quadrati ne ospitava addirittura dodici – secondo quanto stimato i recinti non venivano puliti da almeno una settimana. I cani, inoltre, non avevano alcun riparo né dal caldo né dal freddo. Molte le bestiole senza acqua o costrette a bere liquidi putridi.


Circa 35 dei 96 cani erano cuccioli e venivano detenuti in una struttura separata da quella degli adulti, ma non meno degradata. "Al momento non siamo ancora in grado di pronunciarci sulle condizioni di salute dei cani, poiché gli accertamenti veterinari sono ancora in corso: quello che è certo è che alcuni di loro presentavano vistose lesioni sulle zampe – spiega Gabriele Tossani, Guardia Zoofila dell’Enpa di Bologna –. Invece, non c’è stato nulla da fare per quattro cuccioli di circa una settimana, da noi trovati privi di vita".
Posti sotto sequestro, gli animali sono stati trasferiti presso altri canili della provincia. 
Ai titolari dell’allevamento abusivo – due donne - sono stati contestati i reati di maltrattamento e di abbandono di animali.


dal link: http://www.ilfattoquotidiano.it del 20.11.2012


Maltrattamento animali, scoperto allevamento abusivo con 100 cani

4 i cuccioli morti di Alaskian Malamute ed Eurasier "ospitati" in una struttura regolare di Baricella in provincia di Bologna. Le bestiole vivevano in condizioni estreme senz'acqua e immersi nei loro escrementi. Le due titolari sono state denunciate e rischiano fino a 18 mesi di reclusione



Maltrattamento animali, scoperto allevamento abusivo con 100 cani



C’erano anche quattro cuccioli di pochi giorni già morti quando sabato Carabinieri e veterinari hanno fatto irruzione in un canile abusivo a Baricella, alle porte di Bologna. Se per i piccoli non c’è stato nulla da fare, per altri 96 cani, di razza Alaskan Malamute ed Eurasier l’intervento a cui hanno partecipato anche le guardie zoofile dell’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali, è stato provvidenziale. Per due donne, titolari della struttura in cui vivevano questi ‘detenuti’ a quattro zampe, è scattata la denuncia per maltrattamento e abbandono di animali. Ora rischiano fino a 18 mesi di reclusione e una multa fino a 30 mila euro.
Gli animali, ritrovati grazie a una segnalazione, erano in pessime condizioni, ammassati in piccoli box e praticamente senza acqua per dissetarsi, o quando l’acqua c’era, era ormai putrida. L’allevamento era senza autorizzazioni. Dopo il ritrovamento gli animali sono stati trasferiti in altri canili della provincia. “Al momento – ha spiegato Gabriele Tossani, guardia zoofila dell’Enpa di Bologna – non siamo ancora in grado di pronunciarci sulle condizioni di salute dei cani, visto che gli accertamenti veterinari sono ancora in corso: quel che è certo è che alcuni di loro presentavano vistose lesioni sulle zampe.  Invece, non c’è stato nulla da fare per quattro cuccioli di circa una settimana”.
Il blitz ha svelato una situazione disastrosa. Gli animali erano stipati gli uni sugli altri e tenuti gabbie di pochi metri quadrati. In una di 2,5 metri quadri carabinieri e protezione animali hanno trovato dodici cani, tra escrementi e senza uno scolo per le acque reflue. Le pulizie, al momento dell’irruzione, non venivano effettuate da almeno una settimana.
Nei box del canile abusivo non c’era neppure una zona notte protetta né un riparo per l’inverno in arrivo per le povere bestie che ora sono state poste sotto sequestro e inviate negli allevamenti in giro per la provincia.


dal link: http://www.corriere.it del 20.11.2012

A BARICELLA

Cento cuccioli maltrattati:
chiuso l'allevamento abusivo

Denunciati i titolari della struttura. Gli animali sono stati trasferiti nei canili della provincia

Gli animali a BaricellaGli animali a Baricella
BOLOGNA - Un allevamento abusivo di cani a Baricella, un piccolo paese vicino a Bologna. Un canile fatiscente dove i carabineri hanno trovato 96 cani, di razza Alaskan Malamute ed Eurasier, detenuti in pessime condizioni. E anche quattro cuccioli senza vita.
L'OPERAZIONE - Il blitz, scattato in seguito a una segnalazione, ha portato alla luce una situazione di gravissimo degrado. Gli animali, infatti, letteralmente ammassati gli uni sugli altri, erano tenuti in box piccolissimi – uno di questi, di 2,5 metri quadrati ne ospitava addirittura dodici – pieni di deiezioni e senza alcun canale di scolo per le acque reflue; secondo quanto stimato dagli organi intervenuti, i recinti non venivano puliti da almeno una settimana. I box, inoltre, non avevano una «zona notte» protetta, cosicché i cani non avevano alcun riparo né dal caldo né dal freddo. Numerosi poi gli animali che non avevano a disposizione acqua per dissetarsi oppure erano costretti a bere da ciotole piene di acqua putrida. Circa 35 dei 96 cani erano cuccioli e venivano detenuti in una struttura separata da quella degli adulti, ma non meno degradata. Il loro capannone, infatti, oltre ad essere colmo di sporcizia, non aveva alcuna apertura verso l’esterno, che rendesse possibile il ricambio dell’aria.
L'ENPA - «Al momento non siamo ancora in grado di pronunciarci sulle condizioni di salute dei cani, poiché gli accertamenti veterinari sono ancora in corso: quello che è certo è che alcuni di loro presentavano vistose lesioni sulle zampe – spiega Gabriele Tossani, Guardia Zoofila dell’Enpa (l'Ente nazionale protezione animali. ndr) di Bologna –. Invece, non c’è stato nulla da fare per quattro cuccioli di circa una settimana, da noi trovati privi di vita». Posti sotto sequestro, gli animali sono stati trasferiti presso altri canili della provincia. Ai titolari dell’allevamento abusivo – due donne - sono stati contestati i reati di maltrattamento e di abbandono di animali.

CONDIVIDI

google+

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Allevamento abusivo ??? A Barricella ?? Di Malamute ed Eurasier ??? Ma perchè non dite chiaramente, voi del Seram di chi si tratta ? Perchè non dite che era un allevamento di quelli che andava per la maggiore, il cui affisso era tra quelli pubblicizzati dalla rivista del CIRN, anche se si sapeva, nell'ambiente, che razza di allevamento era ? Abbiate il coraggio di dire che alcuni allevatori sono degli emeriti imbroglioni che truffano clienti ignari vendendo cani poco selezionati e/o fanni i soldi maltrattandoli ? Penso che prendere le distanze da questo tipo di persone renda giustizia e tuteli quegli allevatori che lavorano scrupolosamente e fanno il loro profitto in modo onesto... Vien da chiedere perchè non abbiate provveduto prima...
uona serata
Giovanna

giovanna ha detto...

E' inutile che chiedi commenti se quelli che non ti piacciono non li pubblichi !!! Mi spiace che tu mi abbia censurato. Se anche uno come te, che sei una brava persona, che di mestiere difendi i cittadini dai delinquenti, che sei entrato nel mondo dei Malamute con passione e slancio genuini, copri, col tuo silenzio ( che diventa complicità) delle evidenti schifezze, solo per una poltrona..... allora questa povera Italia non ce la farà proprio ad uscire dal guano! Non puoi abboccare anche tu !! Non puoi prestarti al gioco di chi che pensa solo ai propri interessi !!! Difendere la razza significa anche controllare che certe cose non accadano, che tutti gli allevatori che voi pubblicizzate sulle riviste CIRN sez. SeRAM rispettino gli standards previsti almeno dalla legge italiana.E' inutile magnificare la serietà dei francesi se poi siamo disposti a chiudere un occhio sulle irregolarità a casa nostra !! Pensaci , caro Antonio ! So che non mi pubblicherai, ma so che mi leggerai ! Buona giornata . Giovanna

Antonio Battuello ha detto...

ciao Giovanna vedi che ti stupisco?...ma questo tuo frettoloso giudizio che sa di sentenza nei confronti del SERAM (forse anche nei miei confronti) è stato smentito dai fatti come vedi sono qui a risponderti pubblicamente...quasi divento un disco rotto ribadisco quanto già riportato in altre pagine... in Italia i controlli specifici di settore sono fatti dalle A.S.L. ma anche comunemente da Carabinieri, Polizia ed a livello locale dalla Polizia Municipale e/o dalla Polizia Provinciale...non credo che l'FCI, ENCI ed il CIRN abbiano strumenti di controllo eventuali provvedimenti da parte di questi Enti possono giungere, credo, soltanto dopo l'accertamento dei fatti ! sono solo gli organi sopra indicati ad avere Poteri ispettivi e di controllo...la violazione di un codice deontologico pone gli altri ENTI nelle condizioni di operare soltanto "dopo"...Dovresti dire semmai che tempestivo ed immediato è stato l'intervento del SERAM non appena appresa la notizia stampa evidenziando che ad oggi si attendono ancora notizie ufficiali a cui si cerca di pervenire...sinceramente ringrazio la tecnologia ed il web affinchè una tale notizia possa essere divulgata creando un caso tra l'opinione pubblica ed è proprio per accendere "un faro" che ho pubblicato nel blog la recensione stampa...vedrai che CIRN e SERAM daranno la dovuta risposta...sinceramente ad oggi per quel che mi riguarda posso ben dire OTTIMO LAVORO di vigilanza delle Istituzioni!!!!...non credo che il Seram, il CIRN e l'ENCI sapessero...per adottare provvedimenti non ci sono vie intermedie per sapere le cose se non arrivano informazioni per i canali ufficiali...ripeto, e ne sono convinto, che grazie al web sarà fatta luce dove molti vedono ombre!! Bisogna riflettere prima di essere lapidari. Buona giornata a te!

giovanna ha detto...

Caro Antonio.. adesso, dopo più di 24 ore dal mio primo post e dopo più di 3 giorni, la tua risposta sa un po' di... excusatio non petita... accusatio manifesta !!! Non volevo emettere verdetti nei tuoi confronti, provavo solo una profonda delusione ed anche tanta rabbia !!! Certo la magistratura, l'Arma, le ASL... etc. ma non dirmi che non si sapeva..non dirmi che vi siete stupiti che siete caduti tutti dalle nuvole ! Dai un'occhiata al malamuteforum.. Loro hanno dibattuto la faccenda da subito e leggi che cosa dicono..
Bisogna chiedersi a che cosa serva un club di razza,organismo che ha come obiettivo quello di salvaguardare e preservare le caratteristiche di una razza, che ospita sulle sue riviste la pubblicità di allevatori sotto la voce... "il SeRAM presenta".... , se questo agisce solo dopo che sono intervenute le forze dell'ordine.. Bisogna avere il coraggio di mettere i paletti prima e di emarginare coloro ( soprattutto allevatori) che non rispettano il codice deontologico prima di quello civile o penale, proprio perchè a quello ci pensano appunto le forze dell'ordine.. Allora basta la magistratura che bisogno c'è del CIRN & co? Ribadisco che così si tutelerebbero non solo gli allevatori onesti, ma soprattutto i clienti!!! Buona serata e ricordati... :"Timeo danaos etiam dona ferentes" Giovanna

Antonio Battuello ha detto...

...Giovanna la risposta alla prima è arrivata dopo 24 ore alla seconda dopo un paio di ore permettimi ma non dò una priorità nella mia giornata al blog è uno svago e come tale lo relego nel mio tempo libero...se non dò risposta mi dai del censore se ritardo salti sulla cattedra e sentenzi in latino...capisco che non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire...un codice deontologico va rispettato ma in Italia la possibilità ispettiva non è demandata a nessun club!!! che ci piaccia o no questa è la nostra Italia non è colpa dell'ENCI, FCI o CIRN o SERAM ...questa critica proviene da una visione miope a mio giudizio di sterile polemica...sono convinto che si arriverà ad agire nella maniera dovuta ma sopratutto nel rispetto della Legge anche se ciascuno di noi vorrebbe in cuor proprio arrivare (o che si sia arrivato) a più tempestivi interventi...la deontologia senza poteri legislativi come vedi ha dei limiti...poi possiamo anche proferire latinismi ma ciò è fine solo a se stesso...quanti privati hanno ricevuto torti quando hanno acquistato un cucciolo? hanno pensato di agire in giudizio ed a deferire al club? da quando sono in SERAM nessuno...ZERO!!!

giovanna ha detto...

Hai detto proprio bene..... questa è l'Italia... dei piccoli o grandi orticelli e dei peggiori sordi che non vogliono sentire.. Perchè cambiare quando a qualcuno va bene così ?? Buona serata

Giovanna

Anonimo ha detto...

ciaoo una domanda..
i cani sotto sequestro..verrano riconsegnati alla propietaria oppure verrano dati in adozione ??se verrano dati in adozione tra quanto si sapra?? se uno fosse interessato a chi si deve rivolgere??
grazie
scusami Antonio ma non so mai loghinarmi....
Anna Vigna

Antonio Battuello ha detto...

Anna bisognerà attendere la decisione della Magistratura e l'esito delle indagini...sule tempistiche è un'incognita; ad ogni modo l'ENPA di Bologna potrebbe fornire indicazioni utili...

Bigàt ha detto...

l'enpa non sa dire nulla, mi sono già informato. I cani sono in altri canili, sottoposti ad accertamenti veterinari e a sverminazione. la mia paura è che i cuccioli diventeranno troppo grandi per essere apprezzati dai più e correranno il rischio di non essere adottati. mi fido poco della magistratura e dei suoi tempi.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

anche se un anno e più in ritardo vorrei sapere se le adozioni ci sono state oppure se sono ancora in corso.. sarai interessata ad adottare un cucciolo. grazie :)

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Link-Amici consigliati!